GIÒ POMODORO. Il percorso di uno scultore (1954-2001)

pomodoro

07|12|2011_29|04|2012

Con questo evento la nostra provincia torna ad ospitare una grande mostra d’arte grazie ad una retrospettiva su Giò Pomodoro, uno dei più prestigiosi esponenti dell’astrattismo italiano, noto scultore nel panorama internazionale. L’inaugurazione è fissata per mercoledì 7 dicembre, alle ore 18, presso il Palazzo del Monferrato in Alessandria.

Nel circuito, che vede coinvolte ben nove sedi espositive, saranno esposte 173 opere. Si tratta sicuramente di uno dei più esaustivi viaggi fra le opere del grande Maestro della scultura internazionale. Si parte dalla città di Alessandria per un percorso che tocca le più suggestive e peculiari città della provincia: Acqui Terme, Novi Ligure, Valenza, Tortona e Casale Monferrato.

Dall’8 Dicembre, nelle sale espositive del Museo dei Campionissimi troveranno posto 23 sculture e 17 acquerelli, opere che fanno parte della serie “Tensioni” e “Soli”. 

Questa straordinaria manifestazione rappresenta anche un percorso attraverso le eccellenze del territorio alessandrino. Ognuna delle sedi espositive è già di per sé un luogo di interesse storico-artistico, così come ognuna delle città offre giacimenti eno-gastronomici d’eccellenza. 

Attraverso il circuito dell’antologica dedicata a Gio’ Pomodoro, aperta al pubblico fino al 29 Aprile 2012, si potrà compiere un viaggio completo nel segno del più piacevole dei percorsi turistico-culturali. 

La manifestazione è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, dalla Provincia di Alessandria e dai Comuni che ospitano le sedi espositive. 

Contribuisce in maniera significativa anche il Museo Gori e Zucchi della UNOAERRE di Arezzo poiché, nella sede dell’oratorio della Chiesa di San Bartolomeo di Valenza, verranno esposte 45 preziose ed uniche sculture gioiello realizzate da Gio’ Pomodoro. 

La rassegna è curata da Marco Meneguzzo e da Giuliana Godio di Arte Futura. Testi in catalogo di Marco Meneguzzo, Giuliano Centrodi, Isa Caffarelli e Giuliana Godio.